Anche quest'anno con le prime "botte di calore" e la prima afa sembra che i nostri amici pesci siano andati in vacanza, le catture da qualche settimana sono calate ed i movimenti di pesce sono quasi venuti meno.
Questo però non ci spaventa, ogni anno è così ed in questo periodo anche i pescatori vuoi per il tanto caldo, vuoi perchè i retini spesso languono, preferiscono rimanere nelle proprie case, andare in ferie e riporre gli attrezzi del nostro sport preferito.
Verso la fine del mese di agosto ricominceremo a vedere le prede arrivare a guadino, i pescegatti rispondere alle esce e tutto riprenderà come da sempre accade, fino all'inverno ed alla chiusura dell'attività di pesca.
Per quanto sopra, ASD VALLESANTA comunica che, come avvenuto già nelle scorse stagioni, anche quest'anno i cancelli di Vallesanta resteranno chiusi nelle giornate di giovedì.
L'attività di pesca sarà invece garantita nei giorni di sabato, domenica e festivi (come sempre).
Ci siamo, a riapertura avvenuta colgo l'occasione per tornare a scrivere relativamente all'attività di pesca ed al sito di Valle Santa in Campotto di Argenta: la parentesi (lunga parentesi) del Covid 19 ha lasciato tutti in una condizione di incertezza, di tristezza e di isolamento. Le ultime direttive ci consentono di tornare a praticare il nostro sport, o meglio di dar sfogo alla nostra passione; finalmente gli arresti domiciliari (utili e giustificati) possono essere elusi e, rispettando le normative ed i protocolli ricevutii, le sponde della nostra valle stanno vivendo un nuovo boom e rivedendo molte presenze di pescatori. La gente era stanca di stare in casa, le numerosissime iscrizioni, gli abbonamenti staccati ed i biglietti per l'accesso alla pesca dimostrano quanto grande sia la voglia di tutti di tornare a respirare l'aria aperta e di godere le meraviglie che la natura ci ha regalato.
Per tornare alla pesca ribadisco come si siano registrate importanti e numerose catture di lucioperca (di cui allego alcune foto scattate negli ultimi giorni), di ciprinidi mentre, visto anche il periodo di prossima riproduzione, il pescegatto non è stato catturato in numero importante: la taglia è sicuramente buona ma il numero delle catture non soddisfa le aspettative. Come sempre la presenza di siluridi si è fatta sentire e si sono registrate diverse catture anche di buona taglia.
L'invito è di proseguire nel rispetto assoluto delle norme dettate relativamente al Covid 19.
ASD VALLESANTA è in grado di fornire tutti i dettagli e di indicare le situazioni da evitare e quali no al fine di proseguire entro "i binari" delle regole, ed evitare sanzioni, chiusure o situazioni disdicevoli.
Vi aspettiamo numerosi.
Gian Paolo Vanzini
Egregi amici, pescatori sportivi ed amanti del sito di ASD Vallesanta,
scrivo la presente per farvi partecipi e per condividere con tutti voi lo stato attuale che ci vede chiusi nelle nostre case, in attesa che questa sgradevole e pericolosa situazione passi.
Sappiamo tutti cosa il COVID 19 stia procuranto nel mondo e come questa pandemia stia agendo sulla popolazione dell'intero pianeta.
Seppur dedicato alla pesca sportiva, nostra passione, credo che diventi superfluo asserire come attualmente l'attenzione sia da dedicare a situazioni meno "leggere" e che, per ora, la pesca possa passare in secondo piano.
Personalmente non credevo che nel XXI° Secolo fossimo a rischio di pandemia, sapevo che certi virus, mutando, potevano diventare pericolosi, ma da questo ad infettare tutto il mondo ne passava. Ho quindi pensato di inserire alcuni cenni storici
relativi alle pandemie che nei secoli scorsi hanno devastato larghe zone delle terre conosciute. Un tempo erano la peste, il vaiolo ed il tifo; ora il COVID 19. Non mi soffermerò sulle pandemie più antiche tipo la Febbre Tifoide in Grecia del 430 a.c. - la Peste Antonina del 251 d.c. dove pare che a Roma morissero circa 5000 persone al giorno - il Morbo di Giustiniano del 541 d.c. - ma voglio partire dall'alto Medioevo; ecco un breve resoconto storico:
Ho volutamente tralasciato alcune epidemie "locali" come quella di vaiolo che nel 1520 uccise 150.000 persone in Messico, o quella di morbillo del 1625 che fece 2.000.000 di morti tra i nativi messicani, o ancora quella di pertosse, influenza
e morbillo che tra il 1848 e 1849 fece sparire 1/3 degli abitanti delle Isole Hawaii.
Queste le principali, ma nel corso dei secoli l'umanità ha dovuto affrontare centinaia di attachi virali con milioni di morti.
STIAMO IN CASA E TUTTO ANDRA' BENE
In occasione della prossima apertura 2020, si comunicano i costi per la pesca nel sito di ValleSanta:
COSTO TESSERA F.I.P.S.A.S. € 30,00;
TESSERA F.I.P.S.A.S. JUNIOR (FINO A 14 ANNI) € 6,00;
QUOTA SOCIALE A.S.D. VALLESANTA € 30,00;
ABBONAMENTO € 70,00;
DISABILI E RAGAZZI FINO A 17 ANNI € 5,00;
NOTTIRNA (SOLO SOCI) € 10,00;
GIORNATA DI PESCA SOCI € 10,00;
GIORNATA DI PESCA NON SOCI € 15,00;
Come specificato nel precedente articolo si conferma che la riapertura della Stagione di Pesca per l'anno 2020 avverrà il prossimo 21 marzo.
Ai Soci, agli appassionati, ai pescatori sportivi, agli amanti del nostro territorio ed ai fruitori del sito un caloroso in bocca al lupo per un futuro risso di catture e di momenti felici.
ASD VALLESANTA rimane aperta a quanti, con lo spirito di offrire un contributo alla comunità, vogliono impegnarsi nella gestione e nella fruizione della meravigliosa valle che gestiamo.
La stagione di pesca per la stagione 2020 è prossima: ASD VALLESANTA ha già deciso tempi e modi, date e condizioni per la prossima apertura.
Nell'Assemblea Generale tenutali lo scorso 30 gennaio, che ha visto la partecipazione di un nutrito numero di soci, il Consiglio dell'Associazione ha comunicato che l'apertura della valle
e della stagione di pesca 2020 avverà SABATO 21 MARZO 2020.
Le condizioni, ed i costi per poter accedere alle postazioni di pesca rimangono invariate rispetto allo scorso anno: la Tessera Federale sarà sempre obbligatoria, il costo della Tessera Sociale (facoltativa) sarà di € 30,00,
mentre per i soci che volessero abbonarsi e quindi poter accedere alla pesca in ogni giorno di apertura, il costo rimane di € 70,00. Per quanto attiene al Campo di Gara Permanente, sono in corso di definizione alcune
soluzioni ed alcuni interventi che riguardano la sua delimitazione, l'immissione di nuove prede ed una probabile diversa fruizione dello stesso. A brave saranno formalizzate le nuove direttive per la gestione.
Oltre a quanto sopra, si comunica come ASD VALLESANTA sia stata nell'ultimo periodo molto attiva nell'organizzare manifestazioni, attività ed abbia traguardato nuove situazioni per la valorizzazione del territorio.
La collaborazione con CNA, con l'Amministrazione, con il Consorzio della Bonifica Renana e con tutte le realtà presenti e vicine dovranno o potranno portare beneficio alla nostra passione e ai luoghi che amiamo.
Entro un paio di settimane potrebbero essere disponibili le nuove tessere e la documentazione utile e necessaria alla nuova stagione di pesca.
Vi Aspettiamo Numerosi.
Anche quest'anno siamo giunti al periodo di chiusura invernale di Vallesanta; la stagione di pesca appena conclusa ha visto numerosi appassionati insidiare le specie presenti nella nosra valle, con risultati diversi: carpe sempre presenti in abbondanza, così come i carassi; scarsità di cattura di lucioperca, mentre il pescegatto ha avuto un andamento ondivago con periodi di quasi totale assenza, alternati ad abbondanti catture, fino al raggiungimento della quota consentita (n° 30 unità), a volte in sole 2 ore di pesca.
Il Campo Gara è stato oggetto dello svolglimento di 12 gare, con alternanza di catture. Da sottolineare come la Società ASD VALLESANTA, nell'organizzare le gare di pesca abbia pensato di fare cosa gradita, premiando tutti i partecipanti con beni in natura e cibarie sempre gradite da tutti i concorrenti.
L'attività del 2019 annovera tra l'altro un numero di aperture del sito di Vallesanta pari ad oltre 100 giornate, per un totale di oltre 1.500 ore di volontariato dedicate al nostro sport, alla natura ed alterritorio.
Da sottolineare altresì il problematico andamento climatico del mese di novembre, con la rottura dell'argine del torrente Idice e la successiva emergenza idrica che ne è susseguita, che ha causato il riempimento della valle di notevoli metri cubi di acqua ed il suo sfruttamento come cassa di colmata. Questo episodio, dovuto al meteo avverso, ha causato la chiusura della valle er motivi di sicurezza con la perdita di alcune giornate di pesca, ma soprattutto ha avuto un effetto nocivo sui pesci e nelle catture che, da quel momento sono state scarse.
Logico ringraziare il Consorzio della Bonifica Renana ed i suoi dipendenti, il Comune di Argenta, la F.I.P.S.A.S. di Bologna e tutti quanti hanno contribuito al buon esito della ormai trascorsa stagione di pesca.
Si sta comunque già lavorando per la prossima stagione di pesca, con idee ed iniziative in cantiere che verranto messe in campo alla prossima apertura, per ora....
ASD VALLESANTA AUGURA BUON NATALE E FELICE 2020
FInalmente sono arrivati, belli, sani, di un bel color giallo oro, e anche molto buoni nel piatto. Alcuni, compreso chi scrive, temevano fossero spariti, che Vallesanta avesse già dato il meglio di sè, che di pescegatto in valle non ne fosse rimasto più tanto, che cormorani, aironi ed altre avversità avessero ridotto drasticamente il loro numero; invece, improvvisamente le catture dell'ambita preda sono iniziate già da alcune settimane, per la gioia di tutti.
Pescegatti talmente grossi e belli che hanno fatto e fanno la felicità di molti pescatori. Tra non molto inizieranno la deposizione delle uova, infatti le ultime catture hanno evidenziato una massiccia presenza di fattrici praticamente pronte alla riproduzione; attendiamo speranzosi di vedere tante nuvole di pescegattini nuotare in valle, e che le temparature, ora ancora basse, si alzino e li facciano crescere in fretta per occupare la loro nicchia naturale tra i pesci presenti in Vallesanta
Continuano con piacevole successo le gare organizzate da ASD VALLESANTA presso il Campo Gara di Vallesanta in Campotto (FE).
il prossimo sabato 11 maggio 2019 si terrà la consueta gara sicuramente molto combattuta; rammento che nelle precedenti tenzoni, nonostante il maltempo imperversante, i partecipanti hanno sfidato l'inclemenza della natura e sono tornati alle proprie abitazione con ricchi premi in natura quali prosciutti, coppe, salami ed altri generi alimentari. Tutti i partecipanti hanno ricevuto un premio.
Finora il record del maggior peso portato a nassa, resta a Paolo Miserocchi con oltre Kg. 18 di pescato. Record che sicuramente sarà presto battuto.