Giovedì, 03 Gennaio 2019 14:56

CHIUSURA INVERNALE

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Anche quest'anno, la pesca in Vallesanta è chiusa per il periodo invernale.

Ai soci, agli amici, ai sostenitori e ai pescatori tutti un sentito ringraziamento per il supporto offerto e ricevuto.

Il momento di chiusura alla pesca non è comunque un periodo di riposo per i Consiglieri e per chi cerca, tra tante difficoltà, di mantere fruibile questo sito; a breve saranno formalizzati gli incontri la proprietà (Consorzio della Bonifica Renana), il Comune di Argenta, F.I.P.S.A.S. di Bologna e ASD VALLESANTA per verificare se esistono le prerogative per rinnovare il contratto di affitto ovvero di cercare altre società interessate alla gestione di Vallesanta. Inutile ribadire che le maggiori difficoltà sono di carattere finanziario e riguardano il prezzo dell'affitto che il gestore deve riconoscere alla proprietà per mantere fruibile la valle. Nella stagione 2018 si sono verificate importanti cali nelle entrate e nel numero di pescatori, dovuto anche  alla scarsità di cattura del pescegatto, mentre si può affermare senza tema di smentita che la presenza e la voracita del lucio perca ha "salvato la stagione di pesca". Durante i prossimi mesi invernali si spera di  addivenire alla chiusura del cerchio aperto anni fa con la collaborazione con l'Università di Ferrara, con l'interessamento della Regione Emila Romagna (Marcella Zappaterra), del Comune di Argenta e della proprietà, e di definire tempi e modi per ridurre la presenza di ciprinidi e siluridi, e di riequilibrare Vallesanta secondo i dettami formalizzati dalla Relazione che la citata Università ha rilasciato.

Riducendo in modo importante la presenza delle specie citate, si presume di addivenire in tempi relativamente brevi ad un mutamento complessivo del sito e di poter offrire agli appassionati un ambiente che possa proporre pezzature maggiori di ciprinidi oltre alla presenza maggiore di tutti gli apltri pesci. In modo particolare si ritiene che tutto l'ambiente possa trarre giovamento, comprese le specie vegetali, i canneti e le erbe palustri oramai scomparse in quanto cibo delle troppe carpe.

Entro la prossima primavera 2019 si dovrebbe perfezionare quanto sopra esposto e questo sito comunicherà passo passo ogni ulteriore novità.

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